Emilio Isgrò e Giovanni Comisso, un’amicizia antica che nasce nella Venezia degli anni Sessanta che sarà raccontata dall'artista nell’incontro organizzato dall’Associazione Amici di Comisso con il patrocinio del del Comune di Treviso e di Confindustria Veneto Est. Nella conversazione introdotta da Isabella Panfido, Isgrò presenterà la sua ultima opera, il libro di poesie “Sì alla notte” edito da Guanda.

L'incontro sarà anche l'occasione per presentare una preziosa opera di Emilio Isgrò: si tratta di una elegante plaquette numerata dal titolo “L’elzeviro” (De Piante editore) che riporta l’omonimo testo di Giovanni Comisso pubblicato nel 1933 da La Gazzetta del Popolo e una introduzione di Pier Luigi Panza, Presidente della Giuria Tecnica del Premio Comisso. Pur poco noto, si tratta di un testo decisivo nell’opera comissiana da tempo non disponibile e che l’Associazione Amici di Comisso ha proposto di ripubblicare, scegliendo come copertina un’immagine con le cancellature del testo da parte del Maestro Isgrò. 

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