L’esposizione (2 - 9 febbraio 2024) presenta 29 testi giuridici, in particolare il Codice civile e il Codice penale, sui quali Isgrò è intervenuto cancellando parti del testo col fine di proporre una diversa riflessione, interpretazione e lettura delle raccolte di norme giuridiche. Le parti di testo che emergono tra cancellature bianche e qualche formica sono di un forte impatto formale, talvolta tendenti all’ironia. I Codici sui quali Isgrò è intervenuto appartengono alla serie di volumi realizzata appositamente da Giuffrè Francis Lefebvre.

Ad arricchire il percorso si affianca la cancellatura di tre volumi de Il discorso di Pericle agli ateniesi riportato nel libro II dell’opera di Tucidide La Guerra del Peloponneso.

Il progetto espositivo è realizzato in collaborazione con MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna | Settore Musei Civici Bologna e Giuffrè Francis Lefebvre, con il patrocinio del Dipartimento di Scienze Giuridiche, Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, con il sostegno di Galleria Gaburro e il contributo di UniCredit e rientra nella dodicesima edizione di ART CITY Bologna.