Non descrivo gli uomini secondo la loro appartenenza ma seguendo la loro umanità.“
Emilio Isgrò è un artista, poeta e scrittore italiano noto per il linguaggio artistico “cancellatura”. Nel 1964 realizza le prime cancellature su enciclopedie e libri contribuendo alla nascita e agli sviluppi della poesia visiva e dell’arte concettuale, di cui è padre fondatore e che descrive con efficacia e sintesi così: “io cancello le parole per custodirle, è un gesto di salvezza”.
La ricerca di Isgrò è una lucida e ideologica riflessione sulla storia passata e presente. Nel 1972 partecipa alla Biennale di Venezia, dove è presente ancora nel 1978, 1986 e 1993. Espone con altri artisti alla mostra Contemporanea(1973), curata da Achille Bonito Oliva. Parallelamente alla sua attività artistica si dedica alla scrittura pubblicando diversi libri di poesia e romanzi, inoltre è giornalista professionista, attività che gli permette di viaggiare molto ed incontrare i protagonisti del 900 ed accrescere la sua comprensione del mondo. Dalla fine degli anni sessanta per un decennio realizza una serie di opere denominate Storie Rosse, un’unità visiva, un’opera il cui senso deriva tanto dal leggere quanto dal guardare. E’ un’immersione visiva nel colore, il rosso rivoluzionario fatto di passione e di sangue, all’interno di una fascinazione il cui tono si regge proprio sulla frase collimante. Gli eroi delle lotte popolari non ci sono, ovvero sono stati “cancellati”, di essi rimane solo una didascalia che ne racconta le gesta, una frase che ne indica un riferimento storico. E allora ecco Che Guevara che cade come Trotskij, Fidel Castro sale, Rosa Luxemburg passeggia, Mao Tse-tung dorme. Sono il capitolo che più s’avvicina allo studio della storia, agli interessi storico-sociali e ideologici che animano le nuove generazioni. L’intero lavoro di Isgrò è impossibile da separare dalla storia dell’arte e dal suo sfondo sociale e ideologico temi che sono indissolubilmente legati.
Durante l’incontro si parlerà dell’opera di Emilio Isgrò tratta da Storie Rosse:
IN QUALE DEI DUE RETTANGOLI CADE ERNESTO CHE GUEVARA VESTITO DI ROSSO?
info: www.mostracheguevara.it