Presentazione del libro di e con EMILIO ISGRÒ edito da Sellerio
con Luca Beatrice e Marco Bazzini, storico e critico d’arte
L’eclettico artista siciliano si racconta, dagli esordi come poeta nella Milano fine Anni Cinquanta al successo internazionale come artista con opere esposte al MoMa di New York e al Centre Pompidou di Parigi. In mezzo, la sua creatura: la cancellatura. E ripercorre, aggettivando, la storia dei suoi incontri: ci sono Giò Ponti «pontificale», Enzo Mari «febbrile», Fausto Melotti «malinconico e sorridente», Italo Calvino «spocchioso», Giancarlo Menotti «frustratissimo», Aldo Palazzeschi «trotterellante» e così via.